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FINESTRE SUL PASSATO 

VECCHIO OSPEDALE
Dove oggi sorge l’Istituto Comprensivo “Maria Montessori” un tempo si trovava l’ospedale di Chiaravalle intitolato al Principe di Piemonte La storia del servizio sanitario di Chiaravalle risale al 1754, quando il cardinale Nereo Corsini concesse l’istituzione del medico condotto, ovvero colui che prestava assistenza sanitaria gratuita ai poveri e, dietro pagamenti stabiliti da un tariffario, agli altri cittadini. L’ospedale vero e proprio iniziò a prendere forma negli anni ‘40 dell’Ottocento e venne inaugurato nel 1857. Tra il 1929 ed il 1934 fu soggetto a lavori di restauro che lo resero uno dei migliori della provincia di Ancona. Durante la guerra, il 17 gennaio del 1944 a causa del bombardamento da parte delle truppe alleate subì danni significativi, e in seguito vennero contate sotto le sue macerie 34 vittime. Molta parte dell’attrezzatura fu portata via dai tedeschi, che utilizzarono poi i locali dell’ospedale per nascondere le armi.
VECCHIO OSPEDALE
Dove oggi sorge l’Istituto Comprensivo Maria Montessori un tempo si trovava l’ospedale di Chiaravalle. La storia del servizio sanitario di Chiaravalle risale al 1754, quando il cardinale Nereo Corsini concesse l’istituzione del medico condotto, ovvero colui che prestava assistenza sanitaria gratuita ai poveri e, dietro pagamenti stabiliti da un tariffario, agli altri cittadini. L'ospedale vero e proprio iniziò a prendere forma negli anni Quaranta dell’Ottocento e venne inaugurato nel 1857. Negli anni tra il 1929 ed il 1934, fu soggetto a lavori di restauro che lo resero uno dei migliori della provincia di Ancona. Durante la guerra, il 17 gennaio del 1944 a causa di un bombardamento subì danni significativi, e in seguito vennero contate sotto le sue macerie 34 vittime. Molta parte dell’attrezzatura fu portata via dai tedeschi, che ne utilizzarono poi i locali per nascondere le armi. Dopo la guerra si cominciò a parlare della sua ricostruzione. I lavori per la realizzazione del nuovo edificio procedettero in un’altra zona rispetto alla struttura bombardata, e nel dicembre 1953 fu inaugurato il nuovo ospedale con 80 posti letto.