Deposizione

Attribuito a Jacopo Palma il Giovane, fine XVI secolo, olio su tela.



 

Giovanni 19,32-35.38

“Dopo questi fatti Giuseppe di Arimatea, che era discepolo di Gesù, ma di nascosto, per timore dei Giudei, chiese a Pilato di prendere il corpo di Gesù. Pilato lo concesse. Allora egli andò e prese il corpo di Gesù.”


Di stile manierista, è una composizione dinamica e mossa in cui troviamo nella parte alta le figure di Giuseppe D’Arimatea, Nicodemo e dei loro aiutanti che depongono dalla croce il Cristo morto e nella parte bassa il dolore di Maria e delle pie donne; ad unire i due gruppi il discepolo amato, Giovanni.

I personaggi sono resi con grande accuratezza  sia nelle espressioni degli stati d’animo, sia nei particolari delle vesti e panneggi.